Regime minimi, Impostare utente in regime minimi, accorgimenti

Regime minimi – Come impostare un utente in regime dei minimi e quali accorgimenti adottare

Il programma di contabilità Softa è a partita doppia cioè con un metodo di scrittura contabile consistente nel registrare le operazioni aziendali simultaneamente in due distinti tipi di conti, gli economici ed i patrimoniali.
Con la contabilità in partita doppia si riesce a controllare i movimenti monetari / finanziari della gestione e contemporaneamente a determinare il reddito di un dato periodo amministrativo.
I contribuenti in regime dei minimi, non hanno l’obbligo ne di tenere le scritture contabili né di redigere i registri IVA ma solo di determinare l’ammontare dei redditi e pertanto potrebbe sembrare non necessario utilizzare un programma tradizionale di contabilità.

A nostro parere invece, riteniamo importante controllare costantemente alcuni parametri essenziali per valutare se non si sono superati i parametri per rimanere un contribuente minimo.

Per valutare se l’attività non incorre nelle cause di cessazione per legge e quindi rientri ancora nel regime dei minimi è necessario controllare ad esempio:
I compensi in quanto gli stessi non devono essere superiore a 30.000 euro annui.
Gli acquisti in un triennio di beni strumentali non devono superare i 15.000 euro.
Non si devono trattare elementi speciali ai fini dell’imposta sul valore aggiunto in quanto si rientrerebbe automaticamente nel regime ordinario.
Annotazione dei contributi previdenziali.

Gli accorgimenti da adottare nel nostro programma di contabilità sono i seguenti:
1) Inserire su tutte le causali contabili un flag per agganciare i centri di costo ad ogni singola registrazione
2) In fase di inserimento di qualsiasi documento di acquisto indicare, nei centri di costo, anche l’anno a cui fa riferimento il costo registrato.
3) Su tutti i codici IVA, impostare la detraibilità IVA a 0. In regime dei minimi l’IVA non si addebita e non si detrae.
4) Periodicamente stampare il bilancino per centro di costo al fine di verificare il non superamento dei limiti (30.000 euro)
5) Nella gestione dei beni strumentali, necessiterà inserire una percentuale negli anni di ammortamento frutto del periodo in cui si effettuerà il pagamento.

 

Regime dei minimi

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